Transizione Ecologica

La transizione ecologica per noi rappresenta una serie di azioni e decisioni che si integrano le une con le altre, e che riguardano il modello produttivo, noi stessi e le nostre scelte di vita e consumo, le decisioni politiche e lo sforzo educativo nei confronti delle nuove generazioni.

 

Per rispondere alla sfida dei cambiamenti climatici, le cui conseguenze sono ormai tangibili anche nel nostro territorio comunale, serve un disegno articolato e coerente che incida sull’attuale stile di vita e ne prefiguri uno diverso.


Le città sono il principale campo dove combattere la battaglia alla crisi climatica, perché qui si concentra il maggior numero delle persone e dei consumi. Nonostante ciò, moltissimi studi indicano che le fasce prealpine – come quella varesina – saranno
in futuro tra le zone più ambite per abitare: la vicinanza con le aree montane più fresche, la presenza di aree verdi boschive e l’accessibilità meno problematica alle risorse idriche fanno infatti di questi territori luoghi da curare e preservare fin da ora.

 

Un’Amministrazione comunale ha diversi modi per occuparsi della cura del pianeta, che vanno dalla programmazione urbanistica alla promozione dell’energia sostenibile, dagli investimenti in edifici efficienti alla cura e all’incremento delle aree verdi. Questi orientamenti non devono essere solo a carico dell’Assessorato all’Ambiente, ma costituire una filosofia che investa ogni intervento dell’Amministrazione.

 

Per cambiare le nostre abitudini di mobilità, oggi troppo incentrate sull’auto privata, occorre per esempio riconsiderare molti aspetti della vita quotidiana, che vanno oltre la mobilità stessa: la distribuzione dei servizi, la gestione degli spazi pubblici, la

 

conciliazione tra tempi di vita e lavoro.

 

Riteniamo improrogabile azzerare il consumo di suolo nel territorio comunale, che oggi continua al ritmo di 2 m² al secondo, privilegiando invece il recupero delle aree dismesse.

Bisogna incentivare la riforestazione: nelle aree urbane gli alberi rinfrescano l'aria aiutando nell'adattamento ai cambiamenti climatici, catturano e rallentano la pioggia, filtrano le sostanze inquinanti, sostengono la biodiversità.

Una reale conversione ecologica si può realizzare prima di tutto attraverso un grande processo di mobilitazione collettiva: ripensare insieme la nostra città è quindi indispensabile sia per trovare soluzioni desiderabili, efficaci e coinvolgenti, sia per
costruire percorsi educativi e di partecipazione che generino azioni realmente trasformative.